Autoproduzione da rinnovabili, efficienza produttiva e competitività territoriale – Bando MASE 2025
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha approvato un nuovo avviso pubblico da € 262 milioni (di cui il 60% riservato alle PMI) volto a sostenere progetti di autoconsumo da fonti rinnovabili (FER) nel Mezzogiorno d’Italia.
Questa misura rappresenta un’occasione concreta per le imprese che intendono decarbonizzare i processi, ridurre i costi operativi e contribuire alla transizione green del Paese.
Regioni interessate: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le unità produttive beneficiarie devono essere localizzate in aree industriali, produttive o artigianali di Comuni > 5.000 abitanti nelle predette regioni.
Finalità: promuovere l’autoproduzione da FER (Fonti di Energia Rinnovabile) per autoconsumo immediato e differito, con priorità in aree industriali, produttive o artigianali.
Soggetti beneficiari: imprese di qualsiasi dimensione, incluse reti di imprese, con personalità giuridica e determinati requisiti amministrativi e di regolarità. Sono escluse le imprese del settore carbonifero, produzione primaria agricola, pesca, acquacoltura.
Sono ammissibili installazioni di impianti fotovoltaici e/o termo-fotovoltaici per autoconsumo immediato fino ad un massimo di 1 MWp di potenza nominale.
È altresì ammessa l’integrazione con sistemi di accumulo elettrochimico behind-the-meter, a patto che almeno il 75% dell’energia immessa nello storage provenga dall’impianto FER.
Il potenziamento degli impianti esistenti è ammesso, ma non il rifacimento totale.
Alcuni requisiti vincolanti:
ogni progetto riguarda una sola unità produttiva nella piena disponibilità dell’impresa;
l’impresa deve essere titolare dell’utenza in prelievo a cui sarà allacciato l’impianto oggetto di agevolazione;
il progetto di investimento deve essere avviato successivamente alla presentazione della domanda;
non è ammessa la sola installazione di accumulo senza impianto fotovoltaico.ponibilità dell’impresa;
Intensità di aiuto e condizioni economiche
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo in conto capitale, con percentuali variabili in base alla dimensione dell’impresa e alla tecnologia applicata. Ad esempio, per le medie imprese sono previsti contributi, per fotovoltaico/termo-fotovoltaico, fino al 55% dell’investimento.
Lo sportello per la presentazione delle domande è attivo dalle ore 10:00 del 3 dicembre 2025 alle ore 10:00 del 3 marzo 2026.
Criteri di valutazione e punteggi
Il bando, essendo a graduatoria, ha una selezione basata su un sistema a punteggio che valuta due macro-elementi:
caratteristiche della proposta progettuale, fino a 20 punti complessivi.
caratteristiche del soggetto proponente, fino a 45 punti complessivi;
Il ruolo di White Energy Group: dal bando alla realizzazione, un partner unico per la transizione energetica
In un contesto complesso come quello dei bandi pubblici, Whitenergy si propone come partner integrato per le imprese che intendono accedere al Bando MASE 2025 e realizzare impianti fotovoltaici o termo-fotovoltaici nel Sud Italia.
Grazie all’esperienza maturata nella progettazione e realizzazione di sistemi FER per il settore industriale, Whitenergy offre un servizio EPC completo (“Engineering, Procurement & Construction”), seguendo l’azienda in tutte le fasi del percorso:
1. Analisi preliminare e ammissibilità
Valutazione tecnica e normativa dei siti produttivi secondo i requisiti del bando (localizzazione, potenza installabile, consumi, quote di autoconsumo).
Analisi economico-finanziaria personalizzata, con simulazione del contributo in conto capitale etempo di ritorno (pay-back) previsto.
Verifica della documentazione amministrativa richiesta per la partecipazione.
2. Progettazione e candidatura al bando
Redazione della relazione tecnica asseverata e predisposizione di tutti gli allegati tecnici richiesti dal GSE.
Supporto nella compilazione della domanda telematica e nella gestione delle interfacce con gli enti (MASE, GSE).
Ottimizzazione del progetto per massimizzare il punteggio in graduatoria (efficienza FER, quota di autoconsumo, performance energetiche).
3. Realizzazione “chiavi in mano”
Progettazione esecutiva, approvvigionamento e installazione di impianti fotovoltaici fino a 1 MWp e sistemi di accumulo o soluzioni ibride FV + termo-fotovoltaiche, in linea con i criteri DNSH;
4. Copertura finanziaria e modelli flessibili
Soluzioni di Energy Performance Contract (EPC+Financing) per ridurre l’esposizione iniziale e assicurare ritorni immediati.
5. Gestione post-installazione e monitoraggio
Attivazione, collaudo e manutenzione programmata degli impianti;
Sistemi digitali di monitoraggio in tempo reale dei flussi energetici e dell’autoconsumo;
Supporto nella rendicontazione finale e nel mantenimento degli obblighi GSE/MASE.
Vantaggi concreti per l’impresa
Unico interlocutore tecnico-finanziario dall’analisi alla realizzazione;
Payback dimezzati, grazie al contributo a fondo perduto e alla riduzione dei costi energetici;
Copertura fino al 100% dell’investimento con formule flessibili di finanziamento e gestione energia.
Conformità garantita alle normative FER, DNSH e criteri ESG.
Whitenergy accompagna così le aziende del Mezzogiorno nel cogliere una straordinaria opportunità di innovazione sostenibile, trasformando l’autoproduzione da rinnovabili in un vantaggio competitivo duraturo.
Scopri se la tua azienda rientra nei requisiti del bando MASE 2025.
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Autoproduzione da rinnovabili, efficienza produttiva e competitività territoriale – Bando MASE 2025
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha approvato un nuovo avviso pubblico da € 262 milioni (di cui il 60% riservato alle PMI) volto a sostenere progetti di autoconsumo da fonti rinnovabili (FER) nel Mezzogiorno d’Italia.
Questa misura rappresenta un’occasione concreta per le imprese che intendono decarbonizzare i processi, ridurre i costi operativi e contribuire alla transizione green del Paese.
Ambito, obiettivo e destinatari
Regioni interessate: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le unità produttive beneficiarie devono essere localizzate in aree industriali, produttive o artigianali di Comuni > 5.000 abitanti nelle predette regioni.
Finalità: promuovere l’autoproduzione da FER (Fonti di Energia Rinnovabile) per autoconsumo immediato e differito, con priorità in aree industriali, produttive o artigianali.
Soggetti beneficiari: imprese di qualsiasi dimensione, incluse reti di imprese, con personalità giuridica e determinati requisiti amministrativi e di regolarità.
Sono escluse le imprese del settore carbonifero, produzione primaria agricola, pesca, acquacoltura.
Interventi ammissibili e requisiti tecnici
Intensità di aiuto e condizioni economiche
Criteri di valutazione e punteggi
Il bando, essendo a graduatoria, ha una selezione basata su un sistema a punteggio che valuta due macro-elementi:
Il ruolo di White Energy Group: dal bando alla realizzazione, un partner unico per la transizione energetica
In un contesto complesso come quello dei bandi pubblici, Whitenergy si propone come partner integrato per le imprese che intendono accedere al Bando MASE 2025 e realizzare impianti fotovoltaici o termo-fotovoltaici nel Sud Italia.
Grazie all’esperienza maturata nella progettazione e realizzazione di sistemi FER per il settore industriale, Whitenergy offre un servizio EPC completo (“Engineering, Procurement & Construction”), seguendo l’azienda in tutte le fasi del percorso:
1. Analisi preliminare e ammissibilità
2. Progettazione e candidatura al bando
3. Realizzazione “chiavi in mano”
4. Copertura finanziaria e modelli flessibili
5. Gestione post-installazione e monitoraggio
Vantaggi concreti per l’impresa
Unico interlocutore tecnico-finanziario dall’analisi alla realizzazione;
Payback dimezzati, grazie al contributo a fondo perduto e alla riduzione dei costi energetici;
Copertura fino al 100% dell’investimento con formule flessibili di finanziamento e gestione energia.
Conformità garantita alle normative FER, DNSH e criteri ESG.
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